Marketing

12 Mag 2025

Cos’è il marketing etico? 5 principi chiave.

icon

tempo di lettura: 14”

Cos’è il marketing etico? 5 principi chiave.


Nel mondo del marketing, c’è un crescente bisogno di responsabilità sociale.

I consumatori di oggi sono sempre più attenti all’impatto delle loro scelte e cercano brand che operino con integrità e trasparenza. Per questo motivo, il marketing etico è diventato un tema rilevante per tutte le aziende, incluse le PMI

Questo approccio mette al centro valori come l’onestà, la sostenibilità e il rispetto per le persone e l’ambiente. 

Ma come possono le piccole e medie imprese (PMI) adottare pratiche di marketing sostenibile e responsabile? In questo articolo esploreremo cosa si intende per marketing etico e quali sono i suoi 5 principi chiave.


Cosa si intende per Marketing Etico

Il marketing etico è un approccio strategico che pone l’accento sull’integrità, la trasparenza e la responsabilità sociale. A differenza del marketing tradizionale, l’obiettivo del marketing etico non è solo il profitto, ma anche la costruzione di un rapporto di fiducia a lungo termine con i clienti, basato su principi come l’onestà, la correttezza e la sostenibilità. 

Le aziende che adottano questo tipo di marketing non cercano di massimizzare i profitti a scapito del benessere collettivo, ma puntano a creare un impatto positivo, contribuendo al miglioramento della società e dell’ambiente, senza mai ingannare i propri consumatori.

stretta di mano

I 5 principi chiave del Marketing Etico


Il marketing etico non si limita alla vendita di prodotti o servizi, ma comporta l’adozione di un comportamento trasparente e rispettoso nei confronti dei consumatori e della società. 

Ogni impresa, a prescindere dalla grandezza e dal settore in cui opera, può integrare questi cinque principi per costruire un rapporto di fiducia con i propri clienti.


1. Trasparenza


Uno degli elementi fondamentali del marketing etico è la trasparenza

Lo si fa adottando una comunicazione chiara e onesta sulle caratteristiche dei prodotti o servizi. Questo significa evitare esagerazioni o promesse irrealizzabili, ma fornire informazioni verificabili e complete. 

Per una piccola impresa, la trasparenza potrebbe consistere nel raccontare la filiera produttiva sui social media o nell’inserire sul proprio sito web dettagli riguardo ai materiali utilizzati. In questo modo, i consumatori apprezzeranno la sincerità dell’azienda e saranno più inclini a fidarsi di essa a lungo termine.
Inoltre, il linguaggio inclusivo presta attenzione ai pronomi e ai titoli. Invece di presupporre il genere di una persona, si possono usare pronomi neutri come “loro” (in inglese “they/them”) o chiedere direttamente alla persona quale pronome preferisce. Ad esempio, invece di dire “Ogni dipendente deve portare il suo badge”, si può dire “Ogni dipendente deve portare il proprio badge”.


2. Responsabilità sociale


Adottare un marketing responsabile implica una visione a lungo termine che tenga conto dell’impatto che l’azienda ha sulla comunità e sull’ambiente, oltre che sui profitti.

Le PMI, ad esempio, possono sostenere cause locali o ridurre gli sprechi attraverso l’uso di materiali sostenibili. Anche azioni apparentemente semplici, come collaborare con fornitori locali o adottare pratiche di gestione dei rifiuti più efficaci, possono fare la differenza. Queste pratiche non solo rafforzano l’immagine aziendale, ma creano un legame più stretto con la comunità, contribuendo a migliorare la reputazione dell’impresa.


3. Rispetto per il consumatore


Se si fa del marketing etico, i consumatori non sono semplicemente un target di vendita, ma diventando dei veri e propri partner. Questo principio si traduce nella capacità dell’impresa di offrire prodotti o servizi che rispondano realmente alle esigenze dei clienti, senza sfruttare la loro fiducia.

Le PMI, con le loro dimensioni più ridotte e una maggiore vicinanza ai clienti, hanno un vantaggio: possono ascoltare più da vicino i loro feedback e rispondere in maniera tempestiva e personalizzata. Un esempio pratico è offrire un servizio clienti di qualità, che metta al centro l’esperienza del consumatore e risolva eventuali problemi in modo efficace e proattivo.


4. Autenticità


In un mercato saturo di messaggi pubblicitari, l’autenticità (quella vera) è ciò che distingue un’azienda etica da una che segue le mode del momento. 

Le PMI hanno l’opportunità di raccontare la loro storia in modo autentico, mettendo in evidenza i valori che le contraddistinguono. Ad esempio, un piccolo produttore locale può raccontare sui propri canali social la passione e l’attenzione con cui realizza i propri prodotti. Questo crea una connessione più profonda con i clienti, che sono sempre più inclini a scegliere aziende che condividono i loro stessi valori.


5. Sostenibilità


Il concetto di sostenibilità è centrale nel marketing etico. 

Anche le PMI possono adottare soluzioni a basso costo per ridurre il loro impatto ambientale, come l’uso di packaging riciclabile o l’adozione di forniture energetiche rinnovabili. La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma anche il modo in cui un’azienda tratta i propri dipendenti e la comunità circostante. Comunicare queste azioni in modo trasparente è fondamentale per evitare il rischio di greenwashing e consolidare la fiducia dei consumatori.


Definizione valori

Come promuovere la propria azienda in modo etico

Ma come promuovere la propria azienda in modo etico senza grandi investimenti? 

Le PMI possono iniziare seguendo alcuni passi pratici:

  • Definire chiaramente i propri valori.

Ogni PMI ha una storia unica. È importante raccontare questa storia in modo autentico, mettendo in luce i valori che guidano l’azienda. Comunicare questi valori sui canali di marketing, come il sito web e i social media, aiuta a creare una connessione con i clienti.

  • Concentrarsi sulle reali esigenze dei clienti.

Ascoltare i clienti e creare soluzioni che rispondano ai loro bisogni, senza ingannarli o esagerare le promesse. Comunicare sempre con trasparenza e offrire un servizio clienti reattivo e disponibile.

  • Integrare pratiche sostenibili nel business.

Anche le piccole imprese possono adottare pratiche sostenibili, come l’uso di materiali riciclati, la riduzione degli sprechi e l’adozione di energie rinnovabili. Comunicare queste azioni in modo chiaro rafforza la credibilità del brand.

  • Coinvolgere la comunità locale.

Le PMI possono creare un impatto positivo supportando iniziative locali, collaborando con fornitori del territorio o sponsorizzando eventi che promuovono valori condivisi con i loro clienti.

  • Essere coerenti.

L’adozione del marketing etico richiede coerenza. Non basta promuovere un’immagine di responsabilità: è fondamentale che le azioni aziendali riflettano i valori dichiarati, per costruire fiducia nel tempo.

i principi del marketing etico

Il marketing etico è molto più di una strategia: è un impegno concreto che può aiutare le PMI a distinguersi nel mercato, costruendo relazioni solide e durature con i propri clienti, perché anche piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza. 

In Officine Digitali Italiane abbiamo fatto del Marketing Etico la nostra visione.

Scegliamo infatti di applicare noi stessi questi principi e di collaborare con aziende e partner che sposano i nostri stessi valori e hanno voglia di “fare le cose” in modo etico.

Scrivici per parlarne insieme e iniziare a dare valore alla forza e alla capacità imprenditoriale della tua PMI.



condividi questo articolo:

Sara Salamino

Content Strategist