Marketing

17 Mar 2025

Greenwashing: orientarsi nel mondo confuso delle affermazioni ambientali.

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Greenwashing: orientarsi nel mondo confuso delle affermazioni ambientali.

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata una priorità per aziende e consumatori e dunque una leva di marketing rilevante.

Questo cambiamento ha portato con sé nuove strategie di marketing orientate a promuovere prodotti e servizi eco-friendly, meglio conosciute come Green Marketing

Tuttavia, al fianco di pratiche virtuose, si è sviluppato anche il fenomeno del Greenwashing, caso in cui le aziende cercano di apparire sostenibili senza reali azioni concrete.

In un contesto così complesso, è dunque fondamentale distinguere tra vero impegno ambientale e semplici operazioni di facciata.In questo articolo proveremo a farlo, esplorando il significato di Green Marketing, approfondendo quello di Greenwashing e definendo come le PMI possono evitare trappole pericolose per la loro reputazione.


energia eolica

Cosa si intende per Green Marketing?

Il Green Marketing è una strategia di comunicazione e vendita che si focalizza sulla promozione di prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente. 

A differenza del marketing tradizionale, l’accento è posto su valori come la riduzione delle emissioni, l’uso di materiali riciclati, la sostenibilità della filiera produttiva e il risparmio energetico

La crescente attenzione dei consumatori per l’ambiente ha portato molte aziende a integrare pratiche sostenibili nel proprio DNA, non solo per rispettare normative sempre più stringenti, ma anche per soddisfare un pubblico sempre più esigente in termini di etica e sostenibilità.

Fare marketing sostenibile significa non solo parlare di impatto ambientale, ma anche dimostrare con azioni concrete l’impegno verso un futuro più “green”. 

Esempi di Green Marketing efficace applicati alle aziende sono l’uso di packaging compostabili, l’implementazione di processi produttivi a basso impatto ambientale e l’adozione di energie rinnovabili.

Tuttavia, il successo di queste strategie dipende dalla trasparenza e dalla coerenza tra ciò che viene dichiarato e ciò che viene effettivamente realizzato. 

In un mondo dove le informazioni circolano velocemente, se non si ha un impegno reale e concreto, il rischio di essere smascherati è dietro l’angolo.

Cosa si intende per Greenwashing?

Dall’altro lato della medaglia troviamo il Greenwashing

Ma qual è il significato di Greenwashing? Si tratta di una pratica di marketing ingannevole attraverso la quale le aziende cercano di apparire più sostenibili di quanto non siano realmente. In altre parole, il greenwashing rappresenta un abuso del linguaggio sostenibile per scopi puramente commerciali, senza che vi sia un reale impegno verso la protezione dell’ambiente.

Le tecniche di greenwashing possono variare da affermazioni vaghe e non verificabili (come “eco-friendly” o “naturale”) all’uso di immagini verdi e simboli ambientali per dare l’illusione di una sostenibilità che non esiste. Spesso, queste aziende investono di più in campagne pubblicitarie a tema ambientale che in azioni concrete per ridurre il loro impatto ecologico. L’effetto di tali pratiche non è solo una perdita di fiducia da parte dei consumatori, ma anche potenziali sanzioni legali da parte delle autorità di controllo.

Cosa distingue il Green Marketing dal Greenwashing

La differenza tra Green Marketing e Greenwashing sta proprio nella genuinità e nella trasparenza delle pratiche adottate. Mentre il primo punta su azioni concrete e verificabili, il secondo si basa su dichiarazioni superficiali e ingannevoli. 

Per evitare di cadere nella trappola del greenwashing, le aziende devono essere in grado di dimostrare con dati e fatti il loro impegno per la sostenibilità.

bottiglia in plastica con rifiuti

Best Case: Patagonia, l’azienda pioniera del Green Marketing.

Un esempio virtuoso di Green Marketing è rappresentato da Patagonia, azienda statunitense specializzata nell’abbigliamento outdoor. 

Patagonia è riconosciuta a livello globale per il suo impegno concreto verso la sostenibilità ambientale, dimostrando come un brand possa costruire un business di successo con al centro valori autentici di rispetto per la natura. Ciò che distingue Patagonia è la coerenza tra la sua comunicazione e le sue azioni.

L’azienda è nota per iniziative di grande impatto, come la campagna “Don’t Buy This Jacket”, dove invita i consumatori a riflettere sulla necessità di acquistare nuovi capi, promuovendo così la riduzione dei consumi e incentivando il riutilizzo. Inoltre, Patagonia si impegna a utilizzare materiali riciclati e a supportare finanziariamente progetti ambientali, destinando l’1% delle vendite a cause legate alla protezione del pianeta. Un’altra iniziativa di successo è il programma Worn Wear, che incoraggia i clienti a riparare e riciclare i propri capi anziché sostituirli con nuovi acquisti. Questo approccio ha permesso all’azienda non solo di guadagnare la fiducia dei consumatori, ma anche di consolidare la propria reputazione come leader nell’ambito del marketing sostenibile. Patagonia dimostra così come un approccio autentico e trasparente possa portare risultati tangibili sia in termini di impatto ambientale che di valore percepito dal cliente, evitando il rischio di essere accusata di greenwashing.

patagonia

Come evitare il Greenwashing e fare vero Green Marketing.

Per un’azienda che desidera praticare un marketing sostenibile autentico, è fondamentale partire da un’analisi approfondita delle proprie attività. 

È importante che ogni affermazione di sostenibilità sia supportata da azioni concrete e da certificazioni riconosciute. Ad esempio, se un brand dichiara di utilizzare materiali riciclati, deve essere in grado di dimostrarlo tramite certificati e audit esterni.

Inoltre, la comunicazione deve essere trasparente e chiara: da evitare assolutamente termini vaghi e preferire numeri, percentuali e risultati verificabili.
Un altro modo per fare vero Green Marketing è quello di coinvolgere i propri stakeholder nel processo di transizione verso la sostenibilità. I consumatori di oggi non vogliono solo essere spettatori passivi, ma desiderano sentirsi parte attiva di un cambiamento positivo. Fornire loro strumenti per fare scelte consapevoli e mostrare i progressi dell’azienda nel tempo può rafforzare la fiducia nel brand e consolidare la reputazione aziendale.

Errori comuni da evitare


Uno degli errori più comuni nel Marketing e Greenwashing è quello di concentrarsi troppo sull’immagine e poco sulla sostanza. Un esempio tipico è l’utilizzo di packaging verde o simboli che richiamano la natura senza un reale miglioramento dei processi produttivi. 

Al contrario, investire in soluzioni sostenibili, anche se meno “visibili”, può portare a un impatto positivo più duraturo e credibile.

Anche se si sta facendo un piccolo passo verso la sostenibilità, è meglio essere onesti e presentare i propri progressi in maniera realistica piuttosto che dipingere un quadro troppo ottimistico.

In un mondo sempre più orientato alla sostenibilità, distinguere tra vero Green Marketing e Greenwashing è fondamentale sia per le aziende che per i consumatori. 

Il marketing sostenibile non è solo una strategia per migliorare l’immagine aziendale, ma un impegno concreto per un futuro migliore. 

Se vuoi iniziare a costruire una comunicazione che valorizzi il tuo impegno ambientale senza cadere in errori dannosi, possiamo essere al tuo fianco.
In Officine Digitali Italiane riconosciamo l’importanza di una comunicazione sostenibile sia per l’azienda che per i consumatori, grazie ad una squadra di professionisti creativi, strategici e tecnici che non ha paura di sporcarsi le mani quando c’è da mettere a terra un lavoro.

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Sara Salamino

Content Strategist